Screening volontario in caso di alunno o personale scolastico positivo al Covid-19

Trattamento sanitario volontario ai fini preventivi per il contenimento dell’epidemia Covid-19

Che cos’è:

la possibilità di sottoporre alunni e personale a uno screening VOLONTARIO consistente in un Test antigenico rapido
Il test avrà una risposta entro 15 minuti e nel caso di positività il soggetto verrà immediatamente sottoposto a tampone molecolare per la conferma
Il TEST ANTIGENICO RAPIDO viene eseguito mediante tampone nasale con prelievo delle cellule superficiali della mucosa all’interno del naso utilizzando un piccolo bastoncino di materiale sintetico in grado di trattenere molto materiale organico. Il prelievo viene eseguito in pochi secondi ed ha un’invasività minima, originando, al più un leggero fastidio nel punto di contatto. Il Test viene letto dopo 15 minuti. In caso di positività, è necessario per la conferma diagnostica, l’esecuzione di un TAMPONE MOLECOLARE.
In questo caso la procedura consiste nel prelievo delle cellule superficiali della mucosa della faringe posteriore (parte posteriore della bocca) e della rinofaringe (all’interno del naso); anche in questo caso il prelievo viene eseguito in pochi secondi ed ha un’invasività minima. Il tampone viene inviato al laboratorio di analisi per la ricerca dell’RNA virale.

Quando viene effettuato:

quando sia stato accertato almeno UN caso di positività al virus COVID-19.

Dove viene effettuato:

le procedure avverranno direttamente all’interno del plesso scolastico nelle ore immediatamente successive all’accertamento della positività in un soggetto, previo contatto di Asl 3 con l’istituto.
Gli alunni verranno testati direttamente nelle loro classi al banco, per il personale l’istituzione scolastica dovrà provvedere a dotarsi di locale apposito

Che cosa è necessario fare:

è necessario – poiché lo screening è VOLONTARIO – raccogliere le autorizzazioni delle famiglie degli alunni e del personale (sottoscrizione consenso informato).

QUESITI IN MERITO A trattamento sanitario volontario ai fini preventivi per il contenimento dell’epidemia covid-19 (screening)

Risposte ricevute da dottoressa che risponde al numero 0108497003 – risposte ricevute dal Dirigente scolastico il giorno 10 ottobre alle ore 13.20

1. Chi non autorizza il trattamento sanitario, che cosa deve fare se il plesso frequentato dal figlio fosse coinvolto nello screening in seguito a casi positivi in una classe diversa da quella frequentata dal figlio?
   RISPOSTA: se un bambino non ha l’autorizzazione del genitore non viene coinvolto nello screening.
   Se nella sua classe nessun compagno risulta positivo, i genitori non dovranno fare nulla.
   Se nella classe risultano uno o più compagni positivi i genitori dovranno richiedere alla Asl il tampone per il proprio figlio.
2. Lo screening verrà effettuato su tutte le classi del plesso o solo nelle classi dove ci sono dei positivi?
   RISPOSTA: Nella nota inviata da Asl 3 si parla di screening esteso all’intero plesso. Durante la telefonata si precisa che lo screening coinvolge TUTTE le classi di un plesso scolastico
3. Non è possibile per i bambini più piccoli (scuola infanzia e classi 1^ e 2^ della scuola primaria) prevedere la presenza di un genitore?
   Ricevo da Asl e comunico l’ultima decisione presa in merito a presenza genitore durante screening volontario.
   E’ possibile prevedere la presenza di un genitore soltanto nel momento in cui l’esito di un tampone rapido sia risultato “non negativo” e sia necessario effettuare il tampone molecolare di conferma e questo soltanto per gli alunni della scuola dell’infanzia
   Chi desiderasse rivedere la propria autorizzazione dopo questa indicazione, può farlo.
   Qui sotto trovate il modulo per l’autorizzazione; va riportato a scuola SOLO se decidete di modificare quanto già comunicato

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